Video: le migiori parate di Buffon

Le più belle parate di Gigi Buffon...dopo un altra dimostrazione di grandeza a euro2008 vogliamo far vedere ai nostri lettori un video con le migliori parate di gigi...

Juventus: Milito se parte Iaquinta

La possibilità che Diego Milito possa arrivare alla Juve c'è. A confermarlo è il suo agente Fernando Hidalgo, intervenuto a Teleradiostereo: ''Diego Milito può lasciare il Saragozza anche in prestito''
Arriverebbe se partisse Iaquinta destinazione Roma o Napoli e sarebbe un degno sostituto...lo scambio sarebbe fatto solo per trovare i soldi per il centrocampo...

Juventus: Knezevic ufficiale

Knezevic: «Arrivo nella squadra più grande»

Da oggi, la difesa della Juventus 2008/09 può dirsi completata. Dopo l’ingaggio di Mellberg e il ritorno di De Ceglie, l’ultima pedina si chiama Dario Knezevic. Classe 1982, croato di Rijeka (città più conosciuta in Italia con il nome di Fiume), arriva dal Livorno con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. Sarà a disposizione di mister Ranieri dalla metà di luglio, il tempo di finire le vacanze post-Euro 2008 e soprattutto di smaltire un infortunio, patito contro la Polonia, che lo ha costretto a terminare in anticipo la rassegna iridata. Tutti noi speriamo possa essere un buon aquisto...

Juventus: Amauri già in ritiro


Amauri e già in ritiro e si sta impegnando al massimo per fare il salto di qualità.

Inizia presto la stagione del grande acquisto bianconero, Amauri e già al lavoro a Cesenatico dove stà seguendo un suo personale ritiro per farsi trovare pronto da Ranieri in vista del ritiro ufficiale di Pinzolo. Amauri dà cosi un grande segno di professionalità e di impegno per la sua nuova squadra con cui vuole vincere tutto...obbiettivo dichiarato: Mondiale con l'Italia

Juventus: sarà così la maglia 2009

Forse la nostra grande juventus avrà questa maglia per la prossima stagione, a noi piace molto e indica la volontà della famiglia Agnelli di investire nella società ovviamente con la ditta di famigia (così facendo pagano meno tasse). La cosa importante e che con questa maglia si vinca qualcosa e la si faccia vestire a qualche grande nuovo campione.

Juventus trovati i soldi per Aquilani

Juve pronta a spendere solo per Aquilani i soldi li mettera la famiglia Agnelli...
Clamorose indiscrezioni sul colpaccio che può esaltare il mercato. L'Ifil: sforzo extra solo per lui. Il giocatore: o la Roma o i bianconeri. Il club giallorosso continua a rinviare l'incontro per il rinnovo contrattuale e Aquilani alza il pressing sui Sensi come la Juve: con Buffon e Del Piero. La proprietà bianconera ha deciso: per un obiettivo così importante si può sforare il budget. Sarebbe la vittoria di Ranieri. (Tuttosport)

Juventus: Saldi sullo store -50% su tutto

Tutto alla metà sullo Store Juventus
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Juventus:Stankovic SI Stankovic NO

Perchè si a Stankovic e perchè no a Stankovic alla juventus
Perchè SI: Ci serve,non costa molto,bel giocatore, può sostituire Nedved
Perchè NO:Ha cantato cori contro la Juve, ha firmato per la Juve ma poi è andato all'Inter
IN DEFINITIVA: SE VIENE DEVE SCUSARSI CON I TIFOSI DELLA JUVE

Chiellini rinnova fino al 2013


Sarà il nostro leader in difesa per molti anni Forza Giorgio Chiellini....
Giorgio Chiellini corona una stagione perfetta con il rinnovo fino al 2013. La Juventus ha deciso di non fare a meno del difensore protagonista di Euro 2008: «Sono orgoglioso del rinnovo, ma avrei preferito essere a Vienna, a giocarmi gli Europei». Un piccolo rammarico dunque ma Chiellini guarda avanti alla ricerca di nuovi obiettivi: «Per me i successi di quest'anno - dice - non sono un traguardo, ma un punto di partenza. Il bello arriva adesso». I problemi dell'estate scorsa sono acqua passata: «Da allora sono cambiate tante cose - ricorda - è stata una stagione fondamentale e ho dimostrato di meritare un ruolo importante in questa società. Ora mi auguro di poter vincere qualcosa con la Juve e di fare concorrenza alle big della serie A. Inter, Milan e Roma sono un passo avanti ma a Torino stanno arrivando giocatori importanti e già lo scorso anno ci siamo avvicinati parecchio. L'obiettivo è di tornare a vincere, spero nel più breve tempo possibile». Infine, capitolo nazionale: «Ad agosto inizieremo a lavorare per difendere il Mondiale, uno stimolo in più per fare bene. Rivoluzioni? Non credo che questo gruppo ne abbia bisogno». Basta, è tempo di fare le valigie e prendere il primo aereo per la Spagna. Vendette? No, soltanto ferie sulle spiagge di Formentera: «Tre settimane sembrano lunghe - scherza - ma passano in fretta».

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Grazie a tutti per l'attenzione

Oggi torna Lippi, ciao ciao Donadoni


BENTORNATO MR LIPPI ciao ciao Donadoni....
Il giorno dell'addio è arrivato. Nel primo pomeriggio di oggi Giancarlo Abete e Roberto Donadoni si incontreranno in via Allegri a Roma per chiudere due anni di un amore mai sbocciato. Nessun esonero del ct azzurro, semplicemente un contratto estinto, con la Figc che non dovrà tirare fuori un euro. Il passaggio dall'era di Donadoni al Lippi bis avverrà senza se e senza ma, e soprattutto senza penali.

Juventus: Ranieri deciderà tra Xabi e Stankovic



Juventus:Xabi o Stankovic per il centrocampo....
Il cda della juve ha dato via libera a Blanv per l’acquisto di un grande centrocampista ma non è ancora chiaro quale sia il vero obiettivo. Da settimane la società bianconera ha definito la trattativa per Xabi Alonso, ma nelle ultime ore si parla tanto anche con Dejan Stankovic.

DUE GIOCATORI OPPOSTI – Siccome ne sarà acquistato uno solo, Ranieri deve scegliere tra il basco del Liverpool e il serbo dell’Inter. Xabi Alonso e Stankovic sono due giocatori molto diversi: Il primo è un regista in grado di chiamare tempi e gioco mentre il secondo è un centrocampista di alto profilo tecnico in grado di coprire tutti i ruoli del centrocampo tranne uno: quello del regista. Il primo costa 18 milioni, per il secondo ne basterebbero 8-10.

VENDERE PER FARE CASSA - La prossima settimana, finito l’Europeo, sarà quella decisiva. Probabile un viaggio di Blanc in Inghilterra nelle prossime ore. Altra priorità: vendere per fare cassa. Tiago, Almiron, Iaquinta e Marchionni sono i bianconeri messi in lista di partenza: Roma, Napoli e Palermo interessate all’attaccante, valutato 12 milioni di euro.

Juventus: Paro al Genoa, Paolucci resta a Udine

Operazioni di mercato: Paro al Genoa, Paolucci resta all’Udinese

Doppia operazione di mercato in uscita, riguardante due ragazzi cresciuti nel settore giovanile bianconero. Matteo Paro diventa interamente un giocatore del Genoa, Michele Paolucci resta all’Udinese in compartecipazione, dopo aver prolungato il suo accordo con la Juventus fino al 2013.

Matteo Paro saluta quindi definitivamente la società nella quale è cresciuto calcisticamente. Dopo la stagione trascorsa in comproprietà al Genoa, il centrocampista astigiano diventa a tutti gli effetti un giocatore rossoblu. Partecipazione risolta a favore del club ligure per 2 milioni di euro.

Michele Paolucci resta all’Udinese, società nella quale ha militato per tutta la prima parte della scorsa stagione, prima del passaggio all’Atalanta, dove ha chiuso l’annata. Rinnovato quindi l’accordo di partecipazione con i friulani, ma dopo che l’attaccante marchigiano – che ha recentemente preso parte alla tournée estiva in Cina e Australia – ha prolungato il suo accordo con la Juventus fino al 2013.

Juventus: colpo Pranjic in difesa

PRANJIC: Eccolo il nome a sorpresa che la Juve vuole soffiare alla concorrenza in tempi brevissimi. Si tratta di Danijel Pranjic, 26enne esterno sinistro dell'Heerenveen e della nazionale croata. Protagonista di un ottimo europeo con la squadra di Bilic, Pranjic ha superato la concorrenza di Fabio Grosso che il Lione, dopo averlo visto all'opera contro Francia e Spagna, ha deciso di confermare. Il suo costo si aggira sui 6/7 milioni di euro. Il sì della Juve è vicino: "Ok, il prezzo è giusto".

Juve: Forse si conclude la telenovela Xabi

È questione di ore e la vicenda juve-Xabi dovrebbe finalmente giungere alla conclusione. Oggi il cda bianconero farà il punto sul mercato e dovrebbe dare il via libera a Blanc per l’acquisto del centrocampista del Liverpool. L’ad dovrebbe essere a Londra in giornata per discutere con la dirigenza dei Reds. L’obiettivo è “ammorbidire” la posizione del club inglese, che chiede ancora troppo per lo spagnolo. Ma il mandato di Blanc è quello di chiudere la questione.

Del resto, anche dall’altra parte si avverte il bisogno di mettere la parola fine sull’affare. Anche perché le tante voci che negli ultimi giorni si sono diffuse a proposito dell’interessamento della Juve per altri centrocampisti portano a ipotizzare qualche colpo di scena nel caso il Liverpool continuasse a mantenersi rigido su Xabi. Ieri si è parlato molto del possibile approdo a Torino di Senna, il brasiliano naturalizzato spagnolo che gioca per le Furie Rosse. E da altre parti è stata ventilata l’ipotesi Gilberto Silva, mediano brasiliano dell’Arsenal. In più, c’è l’interesse più volte manifestato dalla Juve per Aquilani e Stankovic. L’impressione, però, è che, a parte le ultime due, siano tutte notizie volte a un unico scopo: spingere il Liverpool a chiudere in fretta per Xabi, che resta il primo obiettivo. Il giocatore, che ha già trovato l’accordo con la Juve, comincia a essere insofferente.

Juve: Omaggio a Chiellini Video

Juve: Zebina vicino al Galatasaray

TORINO - Secondo le ultime indiscrezioni il difensore della juve, Jonathan Zebina, sarebbe vicino al passaggio ai turchi del Galatasaray. Nel caso la voce dell'interesse fosse confermata, la presunta volontà di cedere il francese sarebbe da interpretare come una precisa strategia economica bianconera, magari per incentrare il guadagno dell'operazione per l'acquisto di un centrocampista.

Juve: Video aspettando Amauri


Godiamoci il nostro nuovo CAMPIONE!!!!

Juventus su Quaresma

Non solo Inter. Anche la Juventus infatti sarebbe interessata a Quaresma. Secondo quanto riportano i giornali portoghesi il club bianconero si è di fatto inserito nella trattativa per il calciatore del Porto offrendo al club lusitano soldi e il cartellino di Tiago. Quaresma, 24 anni, è uno dei giocatori più pregiati di questo calciomercato. Il laterale di centrocampo potrebbe far comodo anche a Ranieri.

Juve: Dopo la sconfitta le parole dei nostri giocatori

DEL PIERO - Ma Del Piero non si dà pace: "Quando perdi l'amarezza è sempre grande, poi ai rigori brucia ancora di più, ma non possiamo appellarci alla sfortuna, non è colpa di nessuno. Chi ha giocato ha fatto benissimo ma in questo momento non ho la lucidità per dire cosa ha funzionato e cosa no. Se vorrei andare al Mondiale? Da qui al 2010 c'è tanta strada, ora andiamo in vacanza. L'attaccamento alla Nazionale c'è sempre, poi vedremo".
CHIELLINI - Chiusura con Chiellini, che è stato il migliore degli azzurri: "In me dovrebbe esserci grande soddisfazione per aver vinto il confronto con Torres e Villa ma non può essere così dopo una delusione del genere. Negli spogliatoi Donadoni ci ha detto che non abbiamo nulla da rimproverarci. Ciclo finito? Non lo so, non sono domande per noi, in questo momento non è facile pensare a questo".

Sarà grande juve con questo Chiellini

L'Italia a casa ma la juve trova Giorgio Chiellini in una forma incredibile. Ieri per gli attaccanti spagnoli è stata dura il nostro Giorgio e stato insormontabile, una prestazione da leader alla Cannavaro per intenderci.
La nostra juve può contare così per tanti anni di un grandissimo difensore sperando arrivi anche un grande terzino.
FORZA GIORGIO SEI STATO GRANDE

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Tifosi milan :non rinnoviamo l'abbonamento

Vogliamo dire a tutti i tifosi milanisti di non lamentarsi per la campagna aquisti. Ci sembra una vergona protestare contro una dirigenza che ha vinto tutti quei trofei. Noi tifosi della juve cosa dobbiamo fare? Siamo andati in B, abbiamo venduto i nostri campioni, sappiamo già che non ci saranno grandissimi aquisti e abbiamo un presidente che non tira fuoru un euro per la nostra squadra.EPPURE SIAMO CONTENTI PERCHE' ABBIAMO DEI GIOCATORI CHE AMANO LA JUVE E CHE DANNO IL MASSIMO IN CAMPO. FORZA RAGAZZI

Auguri Platini! foto storiche per i nostri lettori





Auguri Platini! oggi compie 53 anni

Sabato 21 giugno è il compleanno di Michel Platini. L’ex stella bianconera compie 53 anni. Un compleanno da festeggiare in Austria e Svizzera, dove il francese sta seguendo gli Europei nella sua veste di Presidente della Uefa.

Al grande Michel, personaggio indimenticabile per tutti i tifosi bianconeri vanno i nostri migliori auguri.....

OMAGGIO AL GRANDE MICHEL

Juve: affare fatto per Knezevic


Il difensore centrale della nazionale croata Dario Knezevic, 26 anni del Livorno è a un passo dalla Juventus. Il giocatore, presente a Euro 2008 e titolare della nazionale di Bilic ieri sera non ha giocato contro la Turchia per infortunio. Il ds bianconero Secco e il presidente del Livorno Spinelli hanno discusso il trasferimento del giocatore con la formula del prestito in cambio di due giovani bianconeri: il centrale Rizza e il centrocampista Luci.
Ai bianconeri interessa Clichy, ma la grande novità e' Arda Turan, la Juve starebbe per presentare un'offerta importante al Galatasaray: il cartellino di Almiron e un conguaglio di circa 6 milioni di euro. Per prenderlo dovrebbe però liberare un posto da extracomunitario.

Widget per blog juventus

Nel nostro blog potete reperire il widget che riporta i risultati domenica per domenica i risultati della Juve...basta cliccare su OTTENERE WIDGET ed e fatta...
grazie a tutti i nostri lettori...

Juve: Tiago verso l'Atletico Madrid

ATLETICO MADRID: TIAGO
A giorni potrebbe concludersi l'esperienza di Tiago alla Juventus. Secondo quanto riferisce il quotidiano portoghese "A Bola", infatti, Tiago sarebbe nel mirino dell'Atletico Madrid. Il club spagnolo avrebbe già contattato la Juventus e lo stesso portoghese, che quest'anno ha avuto qualche problema con Claudio Ranieri, sembrerebbe entusiasta del trasferimento nella Liga.

Differenza tra Agnelli e Moratti


l'Avvocato rimarrà sempre famoso per il suo stile e le sue frasi...
Moratti solo per i soldi spesi e lo scudetto di cartone...


I gol di Delpiero ? sono identiche alle pennellate di pinturicchio


Domanda: Avvocato vinca la juve o vinca il migliore?? Avvocato: Sono fortunato, spesso le due cose coincidono...

"Dite a Buscetta che l'unica cosa di cui non si deve pentire è il tifo per la JUVE''

Emozione: accade quando vedo entrare quelle maglie in campo. Mi emoziono anche quando leggo sui giornali la lettera J in un titolo''

"Mi sveglio il lunedì mattina e sono felice.Perchè...? Ecco il perché: ieri la Juve ha vinto"

Sondaggio: Vendereste Trezeguet?


Amici bianconeri rispondete al nostro sondaggio:
Vendereste il nostro BOMBER?

Juve: Stankovic da l'ok

Stankovic: sì alla Juve. Accordo sul contratto: 3,5 milioni più premi. Al via la trattativa con l'Inter.
Febbrile lavoro sul fronte attacco, con Huntelaar e Podolski per il dopo Trezeguet e Iaquinta.
(Corriere dello Sport)

Trezeguet vale oro. La Juve resiste, ma se il Barcellona offre 25 milioni ecco Huntelaar oppure Quagliarella più Grosso in alternativa alla coppia Giuseppe Rossi-Podolski.
Difesa: Terlizzi sì ma in prestito, riaffiora l'idea Stendardo.
(Tuttosport)

Domani l'ok per Xabi Alonso. La Juve va incontro alla richiesta del Liverpool: entro 24 ore il via libera alla cessione del regista spagnolo. I 2,5 milioni di euro che separano i due club verranno coperti da sponsor e Uefa.
(Gazzetta dello Sport)

Juventus patteggia per calciopoli 2

TORINO, 18 giugno 2008 - La Juventus ha patteggiato una pena pecuniaria, uscendo così da Calciopoli 2, il secondo filone dello scandalo che due estati fa ha travolto il mondo del pallone legato alle schede telefoniche svizzere trovate dopo la prima sentenza. Verserà nelle casse del settore giovanile e scolastico della Figc 300 mila euro, suddivisi in tre rate annuali da 100 mila euro l'una.
Lo ha confermato il legale del club bianconero, Franzo Grande Stevens: "Non si tratta di un'ammissione di colpa - ha detto l'avvocato, raggiunto telefonicamente dall'Ansa - ma di un atto di generosità", in linea con il nuovo codice etico della società di corso Galileo Ferraris. Si chiude così definitivamente una delle pagine più nere della storia della Juventus, che nell'ambito del primo filone dell'inchiesta venne condannata per frode sportiva alla retrocessione in serie B con penalizzazione e alla revoca di due scudetti.

Domenech vergognati!!!!!


Ineffabile Domenech: il c.t. francese a caldo, dopo la sconfitta con l'Italia, aveva dirottato l'attenzione dei media sulla sua estemporanea proposta di matrimonio. Poi, forse sentendo puzza di bruciato circa il suo futuro sulla panchina dei Bleus, è passato al contrattacco e se l'è presa con l'arbitro slovacco Michel: "L'errore - l'approccio del selezionatore transalpino - è stato quello di concedere all'Italia il rigore che ha causato anche l'espulsione" . E non si parla di errore della difesa francese: "Una serata catastrofica in cui abbiamo perso un attaccante dopo 10 minuti e c'è stato un rigore assegnato in maniera sconsiderata dall'arbitro. Non c'era stata un vera aggressione, è stato chiaramente come consegnare la partita agli italiani. Non possiamo che essere delusi".

FUTURO - Sfogata la vena polemica, Domenech torna a guardare avanti: "Questa squadra ha comunque un futuro, essere arrivati in finale al Mondiale non significa dovere arrivare per forza in finale all'Europeo. Quello che conta è preparare una squadra per il Mondiale che deve arrivare. Io sono orgoglioso di essere c.t di questa nazionale. Non so cosa vorrà fare la Federcalcio francese, dovete chiederlo al presidente Escalettes". Il numero uno della federazione francese per ora ha preso tempo in attesa del consiglio federale del 3 luglio: "Nella vita ci sono dei contratti e un uomo responsabile è tenuto a rispettarli. Domenech per ora è il nostro selezionatore e ha la missione di guidare la squadra al Mondiale del 2010. Deciderò il da farsi insieme al consiglio federale, conscio che non si governi in funzione dell'opinione pubblica".

Il biscotto e già in forno

L'Olanda si affida alle seconde linee, pure il portiere...
Van Basten ci ha preso in giro a tutti perché aveva detto''Non schiererò le seconde linee'' e invece:
OLANDA, ECCO LA FORMAZIONE - Come da pronostico, Van Basten ha deciso di tenere in panchina e a riposo nove titolari dell'Olanda per la sfida contro la Romania. Ecco gli undici che scenderanno in campo a Berna: Stekelenburg, Boulahrouz, Heitinga, Bouma, De Cler; De Zeeuw, Engelaar; Van Persie, Afellay, Robben; Huntelaar. A riposo dunque Sneijder, Van der Vaart, Van Bronckhorst, Van Der Sar, Ooijer, Mathijsen, De Jong, Kuyt e Van Nistelrooy.

L'Italia si affida a Cassano

ZURIGO (Svizzera), 17 gennaio 2008 - Per la partita della vita Roberto Donadoni ha scelto il 4-3-1-2 confermando le previsioni della vigilia: Buffon in porta, Zambrotta, Panucci, Chiellini e Grosso in difesa; Gattuso, De Rossi e Pirlo a centrocampo; Perrotta alle spalle della coppia d'attacco Toni-Cassano.
LA SFIDA SI RIPETE - Francia e Italia vecchi amici. Camoranesi e Del Piero parlano con Vieira, Gamberini con Frey, Grosso con i compagni del Lione Benzema, Govou e Toulalan, Cannavaro con Thuram. Marco Materazzi passa accanto a Raymond Domenech. Non si sfiorano nemmeno. Sembra una rimpatriata. Quarta sfida in due anni. La prima è leggenda. Quella di questa sera può trasformarsi in un drammatico "fuori" per entrambi. Appesi a un filo e al destino di Olanda-Romania. I tifosi azzurri sono disposti a sinistra, quelli francesi a destra; il colpo d'occhio è a nostro favore. Poco spazio agli sfottò; vige semmai una sorta di gemellaggio, perché i supporter dei due schieramenti si scambiano foto e pacche sulle spalle. Vittime di un complotto? Poi, a gara iniziata, si comincerà a fare sul serio e conterà solo la vittoria. Sperando in Marco van Basten. Intanto il cielo non perdona e dopo una breve tregua ha ripreso a piovere intensamente, mentre dall'Uefa arriva una notizia: contrariamente al programma il presidente Michel Platini non assisterà all'incontro

Moggi show in tribunale

ROMA, 17 giugno 2008 - "Ho ricevuto tanti pugni in faccia, e c'è l'amarezza di chi ha lavorato ed è stato costretto a lasciare i campi di calcio per frequentare le aule di tribunale con la mia famiglia e quella di mio figlio che si è disgregata. Baldini e Auricchio si dovrebbero vergognare". Interviene Luciano Moggi davanti alla decima sezione del Tribunale di Roma, dove si sta svolgendo l'ennesima udienza del processo Gea che vede indagato l'ex dg della Juve, il figlio e altre quattro persone. In apertura di udienza, che doveva essere dedicata al confronto tra Baiocco e Baldini, poi saltato, Luciano Moggi ha chiesto al presidente Luigi Fiasconaro di poter fare dichiarazioni spontanee. Moggi ha parlato per oltre mezz'ora accusando tutti quelli che hanno testimoniato contro di lui, a cominciare dall'ex dg della Roma Franco Baldini, il maggiore del carabinieri Attilio Auricchio (che ha svolto le indagini per Gea e Calciopoli a Napoli). "La vicenda appare come una cosa macchinata a predisposta - ha detto Moggi - sono molto sconcertato: non ci sono prove ma solo chiacchiere contro di me".
GERONZI E DE MITA - "Baldini e Auricchio - ha aggiunto Moggi - hanno testimoniato qui dicendo di non conoscersi e poi è saltato fuori che si vedevano da oltre un mese. Si dovrebbero vergognare". L'ex dg della Juventus è stato nella sue dichiarazioni spontanee molto duro nei confronti del suo grande accusatore Baldini: "È uno che si è rifugiato all'estero - ha detto Moggi - e poi crea problemi. Perchè non chiedere al presidente della Roma Sensi, come gestisce le società Baldini, come ha lavorato. La Roma era sull'orlo del fallimento, mentre la Juve (all'epoca della gestione Moggi) non ha mai avuto bisogno dell'intervento dell'azionista di riferimento, anzi abbiamo dato dividendi al gruppo. Sensi potrebbe essere testimone del lavoro di Baldini". Una frecciata Moggi l'ha riservata anche a Geronzi e De Mita i cui figli (Chiara e Giuseppe) sono stati prosciolti dall'inchiesta Gea in fase di indagine e non sono più sotto processo: "Geronzi si dilegua, De Mita si dilegua, ma la figlia era fondatrice di Gea. Ma siamo rimasti noi con il cerino in mano".
I GIOCATORI - L'ex dirigente bianconero si è poi scagliato contro tutti coloro, i calciatori ex Gea chiamati sul banco dei testimoni dal pm Luca Palamara, che gli hanno rivolto accuse: "Miccoli - ha detto Moggi - è venuto a dire che è rimasto in pullman quando la Juve festeggiò lo scudetto in Comune a Torino: era stato Franzo Grande Stevens a organizzare la festa e Miccoli non faceva parte della Juve che aveva vinto il campionato. E poi era pieno di orecchini, sulle orecchie, sul naso magari li metteva anche sulle gambe e questo alla Juve non va bene". Su Chiellini (in comproprietà con il Livorno) e la cessione alla Juve, Moggi ha detto che era stato il presidente del Livorno, Aldo Spinelli a chiedere udienza a lui e a Giraudo. Infine frecciate anche per Corrado Grabbi ("non ha mai giocato bene da nessuna parte, stava in mezzo al campo a guardare gli altri giocare"). Per Nicola Amoruso ("un buon giocatore per squadre come la Reggina e dovrebbe solo ringraziarci per per aver guadagnato con noi 14 miliardi delle vecchie lire"). L'udienza è proseguita con la testimonianza di alcuni testi delle difese tra cui ex dipendenti Gea.

Juventus: offerti 20 milioni per Trezeguet

ROMA, 17 giugno - La Juventus è indecisa sul futuro di David Trezeguet. Oggi sono attesi a Torino i dirigenti del Barcellona che metteranno sul piatto un assegno da 20 milioni di euro per l'attaccante francese, grande obiettivo del nuovo allenatore blaugrana Guardiola. Per il giocatore sarebbe già pronto un quadriennale da 5,5 milioni all'anno, uno in più del contratto con i bianconeri.

HUNTELAAR PRIMA SCELTA
- Alla Juve prevale l'indecisione: Trezeguet ha fatto la storia della Juve e rappresenta una certezza in zona gol, ma l'attaccante ha anche 31 anni e forse questa è l'ultima occasione per cederlo a queste cifre. Se dovesse andare in porto il trasferimento i bianconeri sarebbero pronti a contattare l'Ajax e a portare sotto la Mole Klas Jan Huntelaar, il 24enne attaccante dei lancieri e della nazionale olandese.

Juventus: tutte le date degli incontri estivi

-Dal 5 al 16 luglio, ritiro di Pinzolo, due amichevoli con Mezzocorona (giorno 11) e Piacenza (16), sedi da confermare

-23 luglio, amichevole a Copenaghen con il Brondby

-26 luglio, amichevole a Dortmund con il Borussia

-29 luglio, Trofeo Tim a Torino con Inter e Milan

-2-3 agosto, Emirates Cup a Londra con Arsenal e Amburgo

-6 agosto, amichevole a Manchester con il Manchester United

-12 o 13 agosto, gara di andata preliminari di Champions

-17 agosto, Trofeo Berlusconi a Milano con il Milan

-26 o 27 agosto, gara di ritorno preliminari di Champions

-31 agosto, 1ª giornata Serie A 2008/09

Juventus: Cassano si avvicina

VIENNA, 16 giugno - Oggi l’Italia, domani la Juventus. Il no­me di Cassano circola parecchio nel­le segrete stanze bianconere dal giorno in cui, parlando del possibile trasferi­mento di Palladino alla Samp in cambio di Campagnaro e Fiorillo, la società di corso Galileo Ferraris ma­nifestò un particolare inte­resse per la situazione l’uo­mo di Barivecchia a quel tempo ancora del Real Ma­drid. Qualche tempo dopo - per l’esattezza era il 17 maggio scorso - durante un pranzo tra il presidente dell’Ifil John Elkann e il presidente della Sampdoria Garrone pri­ma della partita tra le due squadre (ulti­ma di campionato), l’argomento Cassano fu ripreso anche a livello delle proprietà. Sembra anche con grandi prospettive. Insomma, la Juve si è aperta una stra­da importante per arrivare al giocatore azzurro considerato il talento di maggior prospettiva del calcio italiano dei prossi­mi anni.

IL FUTURO - Giocatori del genere non possono non catturare gli in­teressi di una squadra importante come la Juventus che si è data un progetto di cinque anni per tornare quella che era pri­ma dello scandalo di Cal­ciopoli. Il progetto dell’am­ministratore delegato Blanc, approvato dal cda e soprattutto avallato dalla proprietà Agnelli e da John Elkann in persona, preve­de entro il 2011 una squadra di altissimo livello con una chiara impronta italiana e in grado di essere protagonista in Italia e in Europa. Cassano per la Juventus è l’uomo che negli anni dovrà sostituire Del Piero. In effetti è l’unico giocatore di casa nostra in grado di offrire i colpi magici, gli estri e i gol che il capitano ha garantito al­la causa nel corso di quin­dici anni di Juventus sul­l’onda di quanto, prima di lui, fecero in maglia bian­conera i Sivori e i Platini.

Juve: Blaugana insistono per Trezeguet


ROMA, 16 giugno - Il Barcellona continua a pensare a David Trezeguet. Nonostante la dirigenza bianconera abbia dichiarato l'incedibilità del francese, la società catalana pare non aver mollato la presa.

BLITZ BLAUGRANA A TORINO - Dalla Spagna, precisamente dal Mundo Deportivo, arriva la notizia per cui domani sarebbe previsto un incontro a Torino tra i rappresentanti della Juve e il vicepresidente del Barça Ferran Soriano, peraltro in quota per candidarsi alla presidenza del club se dovessero esserci elezioni. Sempre secondo la stampa iberica il dirigente farà un'ultima offerta a Jean Claude Blanc per assicurarsi l'attaccante: certo è che la società bianconera stima il valore del cartellino di Trezeguet 25 milioni di euro.

GUARDIOLA SOGNA LA COPPIA FRANCESE - C'è un motivo importante che spiega l'insistenza del club spagnolo: Pep Guardiola sogna di ricomporre nella città catalana la coppia gol che ha fatto le fortune dei Bleus, un Barcellona con Henry e Trezeguet.

Juventus: fatta per Xabi Alonso


TORINO, 14 giugno - Xabi Alonso è in pratica un giocatore della Juventus. Questa sera giocherà la sua prima partita in nazionale (se gio­cherà a Innsbruck contro la Svezia) da bianconero. La trattativa tra Blanc e Ra­fa Benitez è cosa fatta.

FIRMA - L’appuntamento con Rafa Benitez è fissato per lunedì oppure martedì a Li­verpool quando ci sarà la firma dei con­tratti. Alla riunione nella città inglese parteciperà anche il legale del centro­campista basco Inanki Ibanez. Xabi passa alla Ju­ve per un cifra di circa 17 milioni di euro che la so­cietà inglse impiegherà per acquistare dall’Aston Villa Gareth Barry.

CONTRATTO E VISITE - Xabi, che ha già raggiunto un’ipotesi di accordo con la Juve, firmerà un qua­driennale a 3,5 milioni al­l’anno arricchito da premi e incentivi legati sia ai ri­sultati che al rendimento. Il centrocampista basco dovrebbe effettuare le vi­site mediche soltanto dopo la fine dell’Europeo a me­no che non effettui un blitz a Torino di dodici ore.

Grazie Donadoni!!!!!!!!!!!

Grazie di tutto mister grazie per la figura di M, per le scelte tattiche e per il modulo, i giocatori hanno dato tutto ma in campo non si sono trovati....quando arriva Lippi?
Scandaloso Donadoni
Scandaloso il 4-3-3
Scandaloso arbitro
Grande Chiellini
Grande Alex
Grande Gigi

Non attacchiamoci all'arbitro abbiamo fatto pena in questi Europei

Oggi è il D-Day

Oggi e il D-DAY ovvero il Del Piero DAY , lui oggi dovrà condurre la nostra nazionale ad una grande vittoria per salvare la qualificazione e la faccia di Donadoni.
Noi sappaimo che non ci deluderai...ALEX facci sognare ancora una volta...

Il grande giorno è arrivato, l'ora X vicinissima. A Zurigo, contro la Romania degli "italiani" (da Mutu a Codrea, da Chivu all'ex milanista Contra), la nazionale azzurra si gioca l'Europeo: se non vince, probabilmente torna a casa. Ma i romeni pensano già ai quarti di finale: "Ibra mi ha promesso battaglia se ci affronteremo nel secondo turno", ha rivelato Chivu. Per seppellire lo 0-3 con l'Olanda, il ct azzurro riparte dal secondo tempo contro gli oranje. Con un De Rossi e un Chiellini in più. Esclusi Materazzi, Gattuso e Di Natale. Dubbi sul modulo e sull'utilizzo di Panucci centrale difensivo (è possibile la conferma di Barzagli) e di Ambrosini interno di centrocampo (se la gioca con Perrotta). Ecco le probabili formazioni:

Italia (4-3-2-1): Buffon; Zambrotta, Panucci, Chiellini, Grosso; Ambrosini, De Rossi, Pirlo; Camoranesi, Del Piero; Toni
Romania (4-3-2-1) Lobont; Contra, Tamas, Gioian, Rat; Radoi, Codrea, Chivu; Petre, Mutu; Niculae
Arbitro: Ovrebo (Norvegia)

Juventus-Manchester United il 6 Agosto

Il 6 agosto sfida ai Campioni d’Europa

Un altro appuntamento di prestigio in un’estate ricca di eventi. Nel lungo cammino che porterà ai preliminari di Champions League (12/13 agosto l’andata, 26/27 il ritorno), la squadra di Ranieri se la vedrà anche con il Manchester United.
Speriamo di non fare figure come l'anno scorso...poi loro sono pure i campioni d'Europa e non il Newcastle o roba simile.
Di sicuro sarà una ottima opportunità per testare i nuovi innesti sperando che siano CAMPIONI....

Juventus: Palladino è del Genoa

GENOVA, 12 giugno - « Palladino è del Genoa, poche ore e sarà fatta». L'annuncio dell'ingaggio dell'attaccante della Juventus è arrivato direttamente dal presidente rossoblù, Enrico Preziosi, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli. «Ci è costato una fortuna - ha detto - ma crediamo molto nel giocatore».
da tuttosport
Speriamo torni da grande giocatore alla juve, le potenzialità le ha tutte e in più ha anche un cuore juventino. Ora abbiamo soldi freschi da spendere per arrivare a un grande centrocampista.

Juventus: Schweinsteiger nel mirino.


La trattativa per Xabi Alonso va avanti spedita anche se la Juventus comincia a stufarsi dell'atteggiamento del Liverpool. Il club di Benitez, infatti prende tempo, in attesa di chiudere con il centrocampista dell'Aston Villa Barry. L'affare si farà ma intanto Blanc e Secco si guardano intorno.
Dalla Germania arriva la voce di un interessamento molto forte del club bianconero per Bastian Schweinsteiger, centrocampista poliedrico del Bayern Monaco che ha deciso di fare le valigie e lasciare il club fresco campione della Bundesliga per andare a cercare gloria e, soprattutto, spazio all'estero. Il biondo 23enne, infatti, quest'anno ha vissuto la grande stagione del Bayern in panchina, chiuso dai vari Ribery, De Michelis, Van Bommel, Ze Roberto e Podolski. Inevitabile per lui cercare altri lidi e la Juventus potrebbe fare al caso suo. I vertici bianconeri ci stanno pensando seriamente e l'affare potrebbe decollare in un attimo.

L'alternativa a Xabi Alonso, oltre a Schweinsteiger, potrebbe essere un altro giocatore che l'Italia la conosce bene, quel Sulley Muntari ex centrocampista dell'Udinese e oggi in forza al Portsmouth. La stagione del ghanese è stata molto positiva, segnata da un rendimento migliore di Alonso stesso. La società inglese sarebbe disposta a cederlo per una cifra intorno ai 13-14 milioni di euro, valutazione più bassa di quella data allo spagnolo del Liverpool (20 milioni).
La Juventus resta in attesa: se l'affare Xabi Alonso non dovesse sbloccarsi a breve, Muntari diventerebbe l'obiettivo principale.

Domenech sempre più simpatico


Controcorrente, come sempre. Velenoso, come in ogni occasione in cui di mezzo c'è l'Italia. Raymond Domenech non si smentisce. I colori azzurri proprio non gli vanno giù. Il ct francese preferisce non nominare la Nazionale di Donadoni. Anzi, perfino sulla debacle degli azzurri, evento che dovrebbe farlo sorridere, accetta di esprimersi. "Dell'Italia ne parleremo martedì".

In realtà un pensiero sulla partita con l'Olanda ce l'ha. E a differenza di quanto sostenuto da colleghi illustri come Scolari e Loew, il buon Raymond il gol di Van Nistelrooy lo avrebbe convalidato eccome (cosa che del resto ha fatto martedì sera Frojdfeldt): "Il regolamento parla chiaro, un giocatore al di là della linea di fondo è in gioco. Quindi... chi dice il contrario non conosce le regole del calcio".

Intanto l'Italia ha perso ed è momentaneamente ultima nel girone, circostanza questa che potrebbe far sorridere Domenech. Il quale però preferisce non sbilanciarsi. "I giochi sono aperti e ci sono ancora due partite da disputare. L'Olanda è per ora la squadra che è in testa con tre punti, perché ha vinto e lo ha fatto in maniera eclatante. Ha buone individualità e un'ottima organizzazione di gioco. Chi mi ha impressionato fin qui? La Romania, è l'unica che ho visto di persona perché l'ho affrontata. Non posso esprimermi su chi non ho ancora affrontato".

Juve: Xabi c'è Palladino al Genoa

, 11 giugno - La Juve ha fretta. Vuole chiude­re in settimana Xabi Alonso per dedicarsi ad altre operazioni di mercato. Ieri c’è stato un lun­go colloquio telefonico tra l’am­ministratore delegato biancone­ro Jean Claude Blanc e Benitez rientrato da una breve vacanza.



OFFERTA ALZATA
- La società bianconera ha messo pressione al Liverpool alzando leggermente anche la propria of­ferta. Nelle prossime ore la rispo­sta dei Reds che dovrebbe essere positiva. Considerando che la differenza tra Juve e Liverpool per Xabi è di due milioni (18 ne offrono i bianconeri, 20 ne chie­dono i Reds), siamo ormai in di­rittura di arrivo.

PALLADINO AL GENOA - Raffaele Palladino (24) è del Genoa. Fatto salvo un imprevedibile e assai poco probabile rilancio del Napoli al­l’ultima ora, questa mattina a Torino Blanc e Secco definiranno con la socie­ rossoblù i dettagli del­l’operazione che porta Palladino, Matteo Paro (25) e Domenico Crisci­to (21) in Liguria. I par­ticolari: 6 milioni per la comproprietà di Palladi­no, 1,5 per il riscatto di Paro a titolo definitivo, 1 milione per il rinnovo del prestito di Criscito. La Juventus manterrà il controllo di Palladino e Cri­scito e si libererà di Paro incassando 8,5 milioni di euro da investire in altre ope­razioni. Questa mattina a Torino è atteso anche il procuratore di Palladino, l’avvocato Bozzo, che firmerà con i dirigenti genoani un con­tratto di quattro anni.

Appello a Donadoni

Caro ct...visto il disastro contro l'Olanda vogliamo fare un appello:
Chiellini e del Piero TITOLARI
non ci molto a capire che sono in forma....
Chiellini è di sicuro meglio dei due ADDORMENTATI Materazzi e Barzagli che hanno corso tutta la partita dietro la palla lasciando soli gli attaccanti arancio.
Del Piero e Del Piero non bisogna dir altro...
Già che ci siamo facciamo anche un appello per DeRossi uomo squadra e centrocampista frà i migliori del mondo ed è inspiegabile lasciarlo fuori per far giocare il reparto milanista che quest'anno deluso tutti.

Già pronto il dopo Donadoni


A vederla così, in fondo, sono affari di famiglia. Un milanista (Van Basten) fa a pezzi un milanista (Donadoni) e apre un'autostrada a un altro milanista (Ancelotti). Con la benedizione, pare ovvio, del papà putativo che, manco a dirlo, è il quarto milanista della serie, e cioè Arrigo Sacchi. Scenario da apocalisse passata da un minuto o, a dirla diversamente, da day-after di Olanda-Italia. Con tutto quello che, nel Belpaese calcistico, ne consegue regolarmente. Processo e condanna. Anzi, spesso condanna senza nemmeno il processo.

Ma andiamo ai fatti: Donadoni, unico ct pro-tempore con un contratto fresco di rinnovo (ma con clausole di rescissione chiare), ha legato il suo futuro ai risultati. Se quest'Italia funziona, avanti tutti insieme. Altrimenti saluti, baci e sotto a chi tocca.
Che poi sulla porta, nel caso specifico, ci sia pronto il faccione aperto di Carlo Ancelotti non è esattamente un dettaglio. Anche perché il tecnico rossonero ha appena rifiutato un'offerta pazzesca del Chelsea e, parole sue, lascerebbe il Milan solo per la Nazionale o, in futuro, la Roma.

Logico, di qui, che la sua presenza in tribuna a Berna, con tutto quello che succedeva in campo, abbia subito scatenato voci e indiscrezioni sul futuro azzurro. E altrettanto logico è che i più nostalgici abbiamo già celebrato il funerale di Donadoni mettendosi in fila nella crociata pro-Lippi. Ancelotti o Lippi, nessun altro. Su Donadoni, almeno oggi, non scommetterebbe un euro davvero nessuno.

Poi, chiaro, molto dipende dalla Romania. Una vittoria sballerebbe nuovamente la Borsa dei ct o, a vederla diversamente, rimetterebbe tutto a posto. Ve lo immaginate il terremoto che provocherebbe la chiamata di Ancelotti in Nazionale? Panchina del Milan libera e altro giro di ruota. Da Lippi a Donadoni a Rijkaard, per arrivare perfino a Spalletti. Mica roba da nulla...

Juve: Amauri vuole l'Italia

PALERMO - Una coppia granitica di attaccanti, che molti di noi avevano prospettato per questi Europei in Austria e Svizzera, può materializzarsi sui campi di gioco del Sudafrica durante i prossimi Mondiali, in programma nel 2010: Luca Toni e Amauri. Il centravanti di origini brasiliane, passato recentemente dal Palermo alla Juventus, ha infatti lanciato, attraverso il quotidiano 'Il Giornale di Sicilia', nuovi segnali di avvicinamento alla maglia azzurra: "Non so se adesso che gioco nella Juve per Dunga cambierà qualcosa. Mi dispiace, perchè credo di aver fatto bene quest'anno. Io non vedo l'ora che mi arrivi il passaporto italiano. Priorità al Brasile? Lo avevo detto, ma c'è anche l'orgoglio. Donadoni ha detto cose sul mio conto che Dunga non ha mai detto. L'Italia mi ha fatto sentire importante, il Brasile no. La Seleçao resta un sogno, l'Italia invece è una bellissima realtà e mi sarebbe piaciuto essere agli Europei. Penso che se il passaporto fosse arrivato solo due mesi fa forse Donadoni mi avrebbe portato. Spero di esserci in Sudafrica, io e Toni in coppia non saremmo male. Agli Europei tifo Italia? Certo e vorrei che il titolo di capocannoniere lo vincesse un italiano: Toni o Del Piero".

Juve: Trazeguet resta, parola di Cobolli

Tuttosport - Juve: Trezeguet resta, parola di Cobolli
Dopo le tante voci susseguitesi nei giorni scorsi riguardo una possibile partenza del bomber David Trezeguet della Juventus, ecco la presa di posizione da parte del presidente della società bianconera Giovanni Cobolli Gigli: "Trezeguet resta qui".

Ora il popolo juventino e pronto a insorgere nel caso di cessione del nostro grande bomber, la cosa più brutta per noi juventini è essere presi in giro...

Juve: domani arriva Xabi Alonso


ROMA, 9 giugno - Tra oggi e domani dovrebbe sbloc­carsi la trattativa per il trasferi­mento di Xabi Alonso alla Juventus. Blanc e Rafa Benitez dovrebbero in­contrarsi a Torino oppure a Liver­pool (probabile un altro blitz dell’ad in Inghilterra) per trovare un punto di equilibrio tra quello che la società bianconera ha offerto (18 milioni) e la richiesta dei reds (20 milioni).

TRATTATIVA AD UNA SVOLTA - So­no stati fatti grandi passi avanti da quando è cominciata la trattativa, ma per il momento i due club non sono riusciti a chiudere. La Juve sembra decisa a mantenere la sua posizione: non un euro di più di quanto offerto e allora toccherebbe al club inglese fa un ulteriore passo indietro. Non preoccupa più di tan­to il ventilato ingresso del Chelsea a caccia di un centrocampista di livel­lo, preoccupa semmai il tergiversa­re del Liverpool impegnato - prima di dare Alonso alla Juve - a portare a buon fine l’acquisto di Gareth Bar­ry dall’Aston Villa.

Noi diciamo si a Xabi per formare un centrocampo di livello, l'unico nostro dubbio e il prezzo elevato e il budget di mercato , infatti per pagare Xabi pare che si venderà Trezegol.

Juve: Si tratta Giuseppe Rossi

TORINO, 8 giugno - Il mercato della Juve ruota intorno agli attaccanti. La società bianconera è entrata nell’ordine di idee che uno tra David Trezeguet e Vincenzo Iaquinta sia destinato a lasciare Torino. Nel caso del francese, la cessione avverrebbe solo se dal Barcellona arrivasse un’offerta irrinunciabile oppure se l’attaccante manifestasse il desiderio di andarsene. Il giocatore calabrese, invece, è stato inserito nell’affare Aquilani. Per arrivare al centrocampista della Roma, la Juve offre appunto Iaquinta, più Palladino e la metà del cartellino di Marchionni, ma difficilmente dalle parti di Trigoria si lasceranno convincere. Iaquinta potrebbe essere comunque ceduto per guadagnare soldi da impiegare in altre operazioni. La prima alternativa al campione del mondo è Fabio Quagliarella. Il problema è capire quanto l’Udinese chiederà per la sua stella. Se la società friulana avanzerà richieste improponibili, alla Juve stanno pensando di puntare su Giuseppe Rossi del Villarreal.

Intanto si complica la questione Tiago. Il portoghese è richiesto dall’Atletico Madrid. Ma tra la richiesta della Juve e l’offerta degli spagnoli c’è al momento una notevole differenza. Il club madrileno è pronto a spendere al massimo 9 milioni di euro, da Torino ne chiedono almeno 11, considerando che per il lusitano, grande delusione della stagione bianconera, ne sono stati spesi 13.

Juve: il punto sul mercato

La Roma erige barricate, apparentemente insormontabili. La Juventus non sembra rinunciare alla possibilità di fare breccia. Si gioca in questi in giorni e in queste ore una partita che assume tutti i toni di una grande classica. Ipotizzare una relazione di mercato tra queste due società è ardito, ma analizzare il momento è lecito. Soprattutto se i big bianconeri si espongono per palesare la loro preferenza per il romano piuttosto che per lo spagnolo. E ancor di più se il vertice tra il direttore tecnico della Roma Bruno Conti, il direttore sportivo Daniele Pradè e Claudio Aquilani, papà di Alberto, non è servito per fare chiarezza sul futuro del ragazzo.


Intanto Xabi Alonso ha di fatto accettato il trasferimento a Torino: ora tocca ad Alessio Secco l'arduo compito di dilatare una trattativa già nel vivo, sino a ché verrà meno ogni speranza per il giovane azzurro. Compito arduo, perché il Liverpool ha interesse a stringere per reinvestire e soprattutto perché altri club potrebbe insinuarsi. Non però detto che un acquisto escluda l'altro. In realtà proprio il centrocampo è orfano di protagonisti assoluti del ruolo. Sono stati confermati solo Zanetti e Sissoko, e la partenza di Nocerino lascia intendere che si voglia alzare il livello. Dunque, l'accoppiata e' possibile. Tanto più che i liquidi per lo spagnolo arriveranno dalle cessioni, mentre a Roma potrebbe andare Iaquinta.


Nuovi assetti pertanto potrebbero delinearsi anche in attacco. Se Trezeguet non ha perso un attimo per giurare fedeltà al club, l'ex udinese non si è esposto. Vuole restare alla Juve, ma l'arrivo di Amauri gli è già costato un altro passo indietro e un posto da protagonista nella capitale ha sempre il suo fascino. Già circola il nome del possibile sostituto. Un giocatore che ricopre il ruolo che il tecnico bianconero ha sempre ritenuto più congeniale a Iaquinta, quello di punta esterna. Risponde al nome di Fabio Quagliarella. Ai friulani piace Marchionni. Se invece si deciderà di puntare su un centravanti classico si tornerà a far rotta verso un 'vecchio' amore: Klaas-Jan Huntelaar. L'olandese proprio ieri ha smentito le voci di un suo imminente passaggio al Real Madrid dichiarando lapidariamente che Vincenzo Morabito non è il suo manager e che l'accordo con gli spagnoli, da quest'ultimo sbandierato, non esiste. Tutto insomma dipende dalle reali intenzioni delle parti in causa. Vedremo in particolare se le dichiarazioni d'affetto dell'attaccante francese reggeranno fino alla fine del mercato estivo.


Punto sulle trattative collaterali. Problemi con il Genoa per Criscito. Preziosi deluso dal mancato colpo Lanzafame non è più intenzionato a pagare i 6 milioni per il riscatto della metà juventina. Incomprensioni che spingono Palladino sempre più verso la Genova blucerchiata, nonostante le pressioni esercitate proprio dai rossoblù per acquisirne la comproprietà. Idea Santacroce per svecchiare la difesa, Criscito possibile contropartita. Stendardo ha Zamparini alle calcagna. Tiago verso l'Atletico Madrid o il Benfica, Almiron cerca collocazione in Italia. Il mercato parte da lontano.

Del Piero «Magari Aquilani e Xabi»


OBERWALTERSDORF (AUSTRIA), 7 giugno - Perché scegliere? «Magari venissero entrambi alla Juve...», ha risposto infatti Alessandro Del Piero, dal ritiro dell'Italia, a chi gli chiedeva dell'interessamento della per Xabi Alonso e Alberto Aquilani.

LA DETERMINAZIONE - «Achille è sempre dentro di me, come spirito». Perché Del Piero, quando si parla di Italia, è sempre lì ad aspettare il suo momento. Come in Germania due anni fa, quando appunto si paragonò al leggendario eroe greco, che sulla collina attendeva di entrare in battaglia. «Rispetto a due anni fa, però, ce ne sono di differenze: c'è un ct diverso, ci sono anche altri compagni, non è proprio la stessa situazione. E poi arrivo a questo appuntamento in condizioni decisamente migliori».

DUE ANNI FANTASTICI - «Vengo da due anni fantastici (promozione in A con la Juve e qualificazione alla Champions League, il tutto condito da due titoli di capocannoniere, ndr), ma anche i precedenti non sono stati male... Mi sento soddisfatto dei risultati che sono riuscito a guadagnarmi sul campo e sono felice della convocazione. Ho fatto e mi sono accadute cose importanti. Insomma, sono successe molte cose ma la mia voglia di fare bene è rimasta la stessa. Sono felice come non mai e spero si possa realizzare tutto quello che sento nel cuore».

LA CONCORRENZA - Per entrare in battaglia, però, dovrà vincere la concorrenza di Antonio Di Natale e volendo Antonio Cassano, gli ultimi due di una lunga serie. Per lui infatti, recordman azzurro di presenze nelle fasi finali di Mondiali ed Europei (7 come Paolo Maldini), i dualismi durano praticamente da dodici anni. «Perché alla fine io ci sono sempre in Nazionale - ha sorriso il capitano della Juventus - quindi è normale che mi debba giocare il posto con altri. Se non ci fossi non ci sarebbe alcun dualismo... Ma alla fine sono sempre qui. E il fatto di averci creduto, anche in momenti difficili, è un merito. Per esempio, io ho sempre confidato anche nel fatto di potere essere convocato pure per questi Europei».

IL RUOLO - «Può essere quello di Di Natale, è vero, ma il ct mi ha utilizzato anche dietro a Toni. Donadoni, con me, ha diverse soluzioni d'attacco e credo che stia già pensando a tutte le varie alternative. Dico questo perché ritengo che il tecnico sia pronto a cambiare a seconda delle sue sensazioni in tutti in reparti, quindi anche in attacco. Da parte mia, c'è la massima disponibilità. Donadoni sa che io mi sento una seconda punta, non è un mistero, ma nessun diktat».

LA FASCIA DI CAPITANO - In ballo, dopo l'infortunio di Fabio Cannavaro , c'è anche la fascia di capitano... Del Piero, con le sue 86 presenze, è il più "anziano". Ma la fascia, visto che l'attaccante non è un titolare (nella sua carriera in Nazionale l'ha indossata cinque volte), potrebbe andare a Buffon: «Ci sono anche altri che per personalità, oltre che per presenze, possono indossare quella fascia - ha detto Del Piero - Come appunto Buffon. Ma se mi chiedete se mi sento capitano io rispondo che mi ci sento. Sono pronto ad assumermi questa responsabilità».

GLI EUROPEI E L'OLANDA - «Siamo i campioni del mondo in carica e magari può sembrare ovvio che dovremmo anche vincere l'Europeo. Ma non è così, può anche non accadere. Non è facile, non giochiamo da soli. Giochiamo con altre squadre che in alcuni reparti sono più forti di noi, in altri invece ci sono sotto. Il nostro attacco, per esempio, ha un grosso potenziale. Abbiamo davanti grandi giocatori. Però saremo i primi solo se riusciremo a vincere. Alla fine è l'unica cosa che conta. Personalmente per l'esordio con l'Olanda sarò pronto al 110 per cento, poi sarà Donadoni a decidere. Certo gli Europei sono l'unica cosa che mi manca e questo per me è uno stimolo in più».

L'ATTESA - Peraltro l'attesa per la prima conferenza di Del Piero da quando è cominciato il ritiro era altissima: notevoleil numero di televisioni e giornalisti stranieri presenti, che hanno gremito la sala principale delle conferenze molto prima che l'attaccante arrivasse. Poi, quando il giocatore ha finito di raccontare il suo approccio all'Europeo, è stata vera e propria ressa festosa, con fotografi professionali e non a chiedere uno scatto e un numero senza fine di autografi. Del Piero, letteralmente accerchiato da decine di persone, si è fermato più volte e volentieri, trattenendosi per un'altra manciata di minuti fino all'uscita dove lo attendeva la macchina.

Ronaldinho al Manchester City

Il direttore esecutivo del Manchester City, Taweesuk Jack Srisumri, lo aveva annunciato ufficialmente un mese e mezzo fa: "Abbiamo iniziato le trattative per prendere Ronaldinho. Però ora serve del tempo per capire se andranno in porto". Il tempo è passato e le trattative sono molto vicine dall'andare in porto. Il fuoriclasse brasiliano del Barcellona, infatti, è ad un passo dal trasferirsi ai Citizens.

L'obiettivo di Srisumri è chiaro da tempo. "Vogliamo delle superstelle che ci aiutino a riempire lo stadio e ad arricchire il prestigio del club. Ma come prima cosa bisogna vincere sul campo". Chi meglio di Ronaldinho, quindi? L'attaccante del Barça era conteso anche dal Milan che però nelle ultime settimane ha dirottato su Eto'ole proprie attenzioni.

Strada libera per il City, quindi, che verserà nelle casse del Barcellona una cifra intorno ai 20 milioni di euro. Per Dinho è pronto un contratto di quattro anni a cifre astronomiche che solo il proprietario del club, il magnate thailandese Thaksin Shinawatra, poteva permettersi di sborsare per un fuoriclasse lontano dai livelli migliori.

Juve: si chiude per Xabi Alonso


TORINO, 7 giugno - La Juve stringe i tempi per Xabi Alonso. L'accordo con il giocatore basco c'è già: contratto quadriennale da 3,5 milioni di euro l'anno più premi e incentivi legati ai risultati. Con il Liverpool, invece, il club bianconero non ha ancora raggiunto un’intesa. Tra la domanda e l'offerta ci sono circa due milioni di euro: i Reds ne vogliono 20, la Juve ne offre 18. Nei prossimi giorni è in programma un incontro tra Blanc e Benitez. Possibile che la trattativa si concluda in tempi brevi.

La Juve non ha rinunciato nemmeno all'ipotesi Aquilani. Anche se sa che è quasi impossibile arrivare al giovane mediano giallorosso, a meno di clamorose e al momento difficilmente ipotizzabili rotture tra il giocatore e la famiglia Sensi, il club torinese ha comunque avanzato un'offerta con i fiocchi: i cartellini di Iaquinta, Palladino e metà di quello di Marchionni.

Insieme con il mercato in entrata, la Juve è impegnata anche nel mercato in uscita. L'obiettivo è quello di "liberarsi" di Tiago e Almiron, due giocatori per i quali nella scorsa campagna acquisti sono stati spesi complessivamente 23 milioni di euro e che alla prova dei fatti si sono rivelati una delusione. A Tiago è molto interessato l'Atletico Madrid. La Juve chiede 13 milioni, il club spagnolo cerca di abbassare la cifra offrendo giocatori. La prossima settimana è previsto un incontro tra le parti.

Non è andata invece in porto la richiesta fatta alla Lazio per uno scambio tra Almiron e Stendardo. Il presidente biancoceleste Lotito, infatti, ha chiesto Marchisio, che per il momento è considerato incedibile dalla Juve. Se non riuscirà a chiudere per Stendardo, la Juve avrà la necessità di cercare un quarto centrale, visto che al momento ne ha solo tre: Chiellini, Legrottaglie e Mellberg (con Andrade ancora out non si sa per quanto tempo). Sono aperti discorsi con l'Udinese per Zapata e con il Napoli per Santacroce, ma in entrambi i casi si tratta di trattative difficilissime.

Juve: bloccato Quagliarella

TORINO, 6 giugno - Il Barcellona insiste per David Trezeguet (sarebbe pronto un contratto triennale da 5,5 milioni a stagione) e la Juve si cautela: in queste ultime ore la diri­genza bianconera non ha perso tempo tor­nando a contattare l’Udinese con la qua­le ha un discorso aperto da molte setti­mane sia per Quagliarella che per Zapa­ta. Per l'attaccante Secco è pronto a dare soldi e gio­catori, in particolare Marchionni.

LA STRATEGIA - Ra­nieri ha una strategia precisa in vista del pros­simo anno: ave­re in organico due attaccanti piccoli, tecnici e veloci (Del Piero e Quagliarella) e due attaccanti potenti in area di rigore (Amauri e Trezeguet). Quindi via libe­ra a Iaquinta (per il quale la Juventus è in trattative con la Roma). Ma se alla fi­ne della giostra Trezeguet fosse incan­tato dal Barca - e non lo possiamo esclu­dere visti i precedenti e qualche per­plessità del francese sul gioco di Ranie­ri - le carte in tavola si ribalterebbero: Iaquinta resterebbe a Torino come vice Amauri e Trezeguet volerebbe in Spa­gna.